L'intervento iniziale della Dott.ssa Corfiati Dirigente ASL Bari che ci ha illustrato il gas radon. Un gas inodore e invisibile ma radioattivo che deriva dalla crosta terrestre e viene in superficie concentrandosi prevalentemente in ambienti confinati. A causa delle radiazioni ionizzanti che emette causa un aumento dell'incidenza di cancro. Il datore di lavoro, secondo una normativa nazionale, ha l'obbligo-in determinati luoghi di lavoro es ambienti sotterranei cme cantine- di effettuare misurazioni e diadottare le giuste misure preventive.
Intervento del Dott. Zumbo dirigente Vigile del Fuoco, che ha illustrato il rischio Argon, dopo gli ultimi episodi accaduti. In questo caso ci ha parlato del rischio di asfissia che è molto frequente e con alto incidenza di morte. Il rischio di asfissia si verifica prevalentemente in ambienti confinati e nonostante le procedure da adottare molto spesso son rischi che vengono sottovalutati. Specialmente per i soccorritori che agiscono spesso senza prendere le giuste precauzioni rischiando oltre che non soccorrere il malcapitato rischiando a loro volta la propria vita. Il consiglio è che i consulenti possano, in miglior modo possibile, valutare i rischi e sensibilizzare i lavoratori rendendoli consapevoli del rischio aziendale.
Ing. Marcandelli e Ing Fattori ci hanno illustrati il rischio sismico. Ci hanno illustrato l'obbligo del datore di lavoro di valutare anche il rischio sismico specialmente in quei siti più predisposti a tale incidenza. Subito dopo il sisma dell’Emilia per “tutelarsi” in merito ai possibili rischi di ulteriori crolli dei siti produttivi, alcuni datori di lavoro pensarono di far firmare una “liberatoria” ai propri lavoratori per far riprendere rapidamente le attività senza aver prima verificato la sicurezza degli edifici. Posto che dai punti di vista morale e giuridico tale azione non merita commenti, è interessante quanto il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali abbia voluto precisare in un Comunicato Stampa del 06/06/2012 proprio in relazione alla sicurezza dei luoghi di lavoro coinvolti nel sisma dell’Emilia-Romagna:Il Ministero … precisa che la stabilità e solidità degli edifici è un requisito di sicurezza espressamente previsto nell’All. IV del Decreto Legislativo 81/2008 che disciplina la materia della tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro. Il mancato rispetto di questo requisito è penalmente sanzionato e nessuna liberatoria può neutralizzare tale sanzione.
Dott. Bonamassa ITL Siena ci ha parlato del rischio di scariche atmosferiche. Le scariche atmosferiche sono eventi imprevedibili ma una corretta valutazione del proprio stabile e adottare le misure di prevenzione è obbligo del datore di lavoro. Testimonianza dell'On. Boccuzzi che ci ha parlato della tragedia scampata alla Thyssenkrupp e ha emozionato e coinvolto tuttii partecipantial convegno.
Termina il IX convegno con l'intervento del Dott. Lo Stimolo- Costruttore di celebrità di business. Il Suo intervento ha coinvolto tutta la platea di professionisti intenti a capire come riuscire a costruire in maniera efficiente la propria immagine per uscire nel web, comunicarsi al meglio, per essere riconoscibili e identificabili.
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